Diabete nei cani: cause, segni, & Cura (risposta del veterinario)

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Diabete nei cani: cause, segni, & Cura (risposta del veterinario)
Diabete nei cani: cause, segni, & Cura (risposta del veterinario)
Anonim

Il diabete mellito (DM) è un'endocrinopatia o condizione ormonale comune nei cani, in particolare nella fascia di età compresa tra 7 e 10 anni. La condizione è anche più comune (circa il doppio) nelle femmine rispetto ai maschi. Diversi studi hanno identificato varie razze di cani che sono a maggior rischio di sviluppare il diabete mellito e anche altre che hanno un rischio apparentemente ridotto. Tale incidenza della malattia è probabilmente fortemente influenzata dall'area geografica e dalle preferenze di razza.

Sfortunatamente, la gestione dei cani diabetici può, in alcuni casi, essere piuttosto frustrante. Spesso è necessario modificare il piano di trattamento, in particolare nei casi in cui è presente insulino-resistenza, che richiede una dose di insulina più elevata per gestire i segni clinici. Di seguito, esamineremo alcuni segni clinici comuni di questa condizione nei cani, come gestirli e perché il trattamento può diventare più complicato.

Cos'è il diabete?

Ci sono due categorie di diabete nei cani: diabete mellito e diabete insipido. Sebbene entrambe le condizioni causino un aumento dell'assunzione di acqua e un'eccessiva minzione, è fondamentale distinguerle perché le potenziali cause di ciascuna differiscono in modo significativo e le due condizioni richiedono trattamenti molto diversi.

Il diabete mellito si riferisce a un livello ematico persistentemente elevato. Nel diabete insipido, i livelli di glucosio nel sangue sono normali e la condizione è caratterizzata da minzione eccessiva e aumento della sete associato a causa del metabolismo del sale e dell'acqua alterato. Per questo articolo, ci concentreremo solo sul diabete mellito e qualsiasi uso del termine "diabete" di seguito riguarda il diabete mellito.

cane border collie malato alla clinica veterinaria
cane border collie malato alla clinica veterinaria

Quali sono i segni del diabete?

I segni distintivi del diabete includono un aumento dell'assunzione di acqua (indicato come polidipsia), un aumento della minzione (o poliuria), un aumento dell'appetito (noto anche come polifagia) e, spesso, una concomitante perdita di peso. Non tutti i cani diabetici hanno un aumento dell'appetito al momento della presentazione e la sua assenza dovrebbe richiedere ulteriori indagini su malattie concomitanti o complicanze del diabete che potrebbero influire sulla sua gestione.

Sebbene i suddetti segni clinici siano in genere ciò che i proprietari di cani diabetici notano o addirittura li spingono a portare il loro amato amico alla clinica veterinaria locale, non sono gli unici cambiamenti che possono essere osservati con il diabete nei cani. Sfortunatamente, lo sviluppo della cataratta è comune anche nei cani diabetici, con alcuni studi che suggeriscono che circa l'80% dei cani diabetici svilupperà la cataratta entro il primo anno dalla diagnosi. Come nel caso degli esseri umani, la cataratta può avere un impatto negativo significativo sulla vista.

Altri segni clinici che possono essere osservati sono quelli correlati a una complicazione di una gestione inadeguata (ad es. DKA. I cani affetti da DKA possono presentare segni clinici che includono qualsiasi combinazione dei seguenti: inappetenza/anoressia, vomito, segni di debolezza e disidratazione. Come accennato in precedenza, tali casi sono complicati e richiedono ulteriori approfondimenti per determinare cosa ha portato alla progressione verso questo stato.

I segni clinici correlati ai processi patologici sottostanti potrebbero includere cambiamenti della pelle e del mantello con iperadrenocorticismo (malattia di Cushing) o inappetenza, vomito e dolore addominale associati a pancreatite, per citare alcuni dei colpevoli più comuni.

Quali sono le cause del diabete?

Il diabete mellito deriva da un deficit nella produzione di insulina, nella sua azione a livello cellulare o in entrambi. I meccanismi alla base del suo sviluppo includono la genetica, possibili fattori ambientali, la presenza di malattie pancreatiche, condizioni (o uso di farmaci) che causano insulino-resistenza e, potenzialmente, una malattia autoimmune che colpisce le cellule specifiche (beta-cellule) nel pancreas responsabili dell'insulina produzione.

Come accennato in precedenza, varie razze di cani sono state identificate come a maggior rischio di sviluppare il diabete mellito. È stato proposto che la suscettibilità della razza sia associata ai geni della risposta immunitaria. In altre parole, le razze a rischio hanno maggiori probabilità di avere una condizione autoimmune con conseguente distruzione delle cellule beta e diminuzione della produzione di insulina.

un cane beagle malato sdraiato sul pavimento
un cane beagle malato sdraiato sul pavimento

Come prendersi cura di un cane con il diabete?

Come con la maggior parte delle condizioni mediche, trattare la causa sottostante ogni volta che è possibile. Questo è molto importante nei casi di diabete ritenuto di natura transitoria, nel senso che è associato all'uso di determinati farmaci o condizioni mediche che influenzano l'azione dell'insulina.

Il trattamento di un cane diabetico richiede la somministrazione di insulina sotto forma di iniezione sottocutanea o sottocutanea. Per quanto riguarda le diverse opzioni di insulina disponibili, queste possono essere ampiamente classificate come ad azione rapida, ad azione intermedia e ad azione prolungata.

In generale, la varietà ad azione rapida è riservata all'uso in ospedale, in particolare per la gestione di una glicemia estremamente alta associata a complicanze come la DKA. Le insuline ad azione intermedia sono spesso il cardine della terapia nella gestione cronica dei cani diabetici. Mentre la risposta all'insulina è molto variabile tra i pazienti, in genere, la maggior parte delle insuline ad azione intermedia deve essere somministrata due volte al giorno.

Con ulteriori progressi nella gestione del diabete negli esseri umani è arrivato lo sviluppo di insuline ad azione prolungata e persino ultra-lunga che, in alcuni pazienti, possono richiedere iniezioni da una volta al giorno a anche una volta alla settimana. Nonostante la loro classificazione, queste formulazioni ad azione prolungata spesso richiedono ancora la somministrazione due volte al giorno per il controllo più efficace dei livelli di glucosio nel sangue. Le insuline ad azione ultra lunga sono ancora relativamente nuove, ma potrebbero potenzialmente cambiare il modo in cui i cani diabetici vengono gestiti in un futuro non troppo lontano, quindi tieni d'occhio questo spazio!

Dieta e pratiche alimentari sono fondamentali anche per la gestione dei cani diabetici. Tali cani dovrebbero essere nutriti con due pasti di uguali dimensioni due volte al giorno, ciascuno somministrato appena prima dell'iniezione di insulina programmata. In genere, si consiglia una dieta ricca di fibre.

L'uso di un monitor continuo del glucosio (CGM) può essere utile per monitorare i livelli di glucosio nei cani diabetici e può anche aiutare a guidare gli aggiustamenti del dosaggio di insulina per garantire che l'ipoglicemia (livello di zucchero nel sangue troppo basso) venga evitata. Un CGM è un piccolo sensore applicato sulla superficie della pelle di un cane e può misurare il glucosio interstiziale, che funge da indicatore abbastanza accurato dei livelli di glucosio nel sangue.

Sebbene tali strumenti possano essere utili nel processo decisionale quando si tratta di regolare la dose di insulina, è essenziale ricordare che lo strumento più prezioso quando si tratta di prendere decisioni è il quadro clinico. In altre parole, i segni clinici di aumento dell'assunzione di acqua, minzione eccessiva e aumento dell'appetito sono controllati o significativamente migliorati? Se la risposta è sì, allora probabilmente non è necessario e potenzialmente anche dannoso cercare di inseguire livelli di glucosio nel sangue perfetti/normali.

La coerenza è fondamentale nella gestione di un cane diabetico per quanto riguarda la dieta, l'esercizio fisico e la somministrazione di insulina.

Domande frequenti

Quali sono i tipi di diabete nei cani?

Vari tipi di diabete sono stati descritti negli esseri umani, e tali distinzioni e terminologia sono state più o meno trascritte ai nostri amici canini. Nei cani, la forma più comune di diabete assomiglia a quella indicata come DM di tipo 1. In precedenza, il DM di tipo 1 era noto come DM insulino-dipendente perché è caratterizzato da uno stato permanente di carenza di insulina. Pertanto, tali pazienti hanno un assoluto bisogno di insulina esogena (iniettabile) per gestire i livelli di glucosio nel sangue e prevenire complicazioni indesiderate e spesso pericolose per la vita del diabete non trattato, come la chetoacidosi e persino la morte.

Il diabete transitorio o reversibile è estremamente raro o persino raro nei cani. Viene tipicamente diagnosticato in cani che erano precedentemente diabetici subclinici e hanno un' altra condizione medica o viene somministrato un farmaco che provoca antagonismo o resistenza all'insulina. Il DM di tipo 2 o non insulino-dipendente è raro nei cani e tipicamente associato a una concomitante condizione o trattamento insulino-antagonista come quelli descritti di seguito. La resistenza all'insulina indotta dall'obesità è stata documentata nei cani. Tuttavia, attualmente non ci sono segnalazioni di tale insulino-resistenza che porti al tipo DM, come spesso accade negli esseri umani (il tipo più comune) e persino nei gatti.

Quali sono le cause della resistenza all'insulina nei cani?

Esempi di alcune delle condizioni più comuni che possono causare insulino-resistenza includono quanto segue:

  • Iperadrenocorticismo (malattia di Cushing)
  • Diestro (fase del ciclo ovarico che segue l'estro) o gravidanza nelle donne
  • Infezioni (le infezioni del tratto urinario sono le più comuni)
  • Pancreatite
  • Obesità
  • Ipotiroidismo
  • Malattie cardiache
  • Malattia renale cronica

Conclusione

Il diabete è una condizione ormonale comune che colpisce i cani. I segni classici di questa condizione includono un aumento dell'assunzione di acqua, un aumento della minzione, un aumento dell'appetito e, spesso, una perdita di peso. La cecità associata allo sviluppo della cataratta è un altro motivo comune per cui i cani diabetici devono essere presentati a una clinica veterinaria.

La gestione del diabete nei cani è incentrata sulla somministrazione di insulina. Oltre a somministrare insulina, la costanza è fondamentale quando ci si prende cura di un cane diabetico: mantieni la dieta costante, mantieni gli stessi livelli di attività giorno per giorno e assicurati che le iniezioni di insulina vengano somministrate ogni 12 ore (dopo aver confermato che il tuo cane ha mangiato un Pasto completo).

Sfortunatamente, specialmente con una gestione impropria del diabete, ci sono complicazioni potenzialmente letali come la chetoacidosi diabetica. Si spera che, con vari progressi nelle strategie di trattamento e monitoraggio, tali complicazioni diventino meno comuni.

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