Probabilmente tutti hanno sentito parlare di rabbia, in particolare se si conoscono i film "Old Yeller" e "Cujo". È una malattia altamente trasmissibile ma prevenibile che è spesso associata ai cani. Tuttavia, è altrettanto probabile che infetti i gatti. Il modo più tipico per essere infettati dalla rabbia è essere morsi da un animale infetto. Ma puoi prendere la rabbia da un graffio di gatto?
È tecnicamente possibile anche se si tratta di un evento raro. La rabbia viene trasmessa dalla saliva di un animale infetto, quindi il metodo più comune di trasmissione è attraverso un morso.
Qui, entriamo nei sintomi che dovresti tenere d'occhio e se esiste un trattamento per la rabbia.
A proposito di rabbia
La rabbia è una malattia virale altamente infettiva ma prevenibile che può infettare i mammiferi, compresi gli animali domestici. Il virus è anche zoonotico, il che significa che può essere trasmesso all'uomo. Sfortunatamente, una volta che i sintomi iniziano a manifestarsi, è fatale al 100%¹.
Si trova in tutto il mondo, ma non è presente in alcuni continenti e paesi, tra cui Regno Unito, Isole del Pacifico, Giappone, Nuova Zelanda, Australia, Antartide, Irlanda, Islanda e alcuni parti della Scandinavia.
Causa della rabbia
Il metodo più comune per trasmettere il virus della rabbia è attraverso un morso. La saliva che trasporta il virus viene iniettata nell'animale (o nella persona) attraverso il morso. Poiché la saliva è la portatrice della malattia, aiuta a spiegare perché è raro che la rabbia si trasmetta in altro modo.
Ma è possibile infettarsi se la saliva entra in contatto con un graffio, una ferita aperta o delle mucose, come la bocca, il naso o gli occhi.
Anche se è abbastanza raro essere infettati da un graffio di gatto, è una possibilità. Dato che i gatti si leccano le zampe, la loro saliva può trasferirsi nel graffio, il che potrebbe portare a un'infezione.
Quali animali tendono a trasmettere la rabbia?
Questo dipende dalla posizione: in Europa, di solito si tratta di volpi. In Nord America, procioni, puzzole, pipistrelli, volpi e coyote (di solito in quest'ordine).
In Asia, Africa e America Latina, i cani randagi sono i portatori più comuni di rabbia. Anche le vittime umane di questa malattia sono più alte in queste aree.
Ma negli Stati Uniti, il pipistrello è la causa principale¹ delle vittime umane. Il morso può essere piccolo come un ago ipodermico, quindi in molti casi le persone non si rendono conto di essere state morse. In tutto il mondo, i cani¹ sono la principale fonte di decessi umani per rabbia.
Dopo che la persona o l'animale è stato morso, la saliva viaggia dal punto di ingresso e si sposta lungo i nervi fino a raggiungere il cervello. Dal cervello entra nelle ghiandole salivari, motivo per cui la saliva è la causa dell'infezione. Ma prima che la rabbia raggiunga effettivamente il cervello, c'è un periodo di incubazione.
Il periodo di incubazione
C'è un periodo di incubazione dal momento del morso e prima che compaiano i sintomi. Per gli esseri umani, inizia circa il quinto giorno dopo l'infortunio e può durare più di un anno, a volte fino a 2 anni. Ma il periodo medio di incubazione per gli esseri umani è di circa 2 mesi.
La durata dell'incubazione dipende da alcuni fattori:
- Quanto è grave il morso o il graffio
- Dove si trova la ferita sul corpo: più in alto è la ferita, più è vicina al midollo spinale e al cervello e, di conseguenza, più velocemente il virus raggiunge il cervello
- Quanto virus è stato iniettato nella ferita: a volte il virus della rabbia non è sempre presente nella saliva o solo una piccola quantità di virus entra nel corpo
Durante il periodo di incubazione, non ci sono sintomi, il che significa anche che l'animale non è contagioso. Una volta che la rabbia raggiunge il cervello e le ghiandole salivari, questo è il momento in cui iniziano i sintomi e l'animale è contagioso in quel momento.
Quali sono i sintomi della rabbia negli esseri umani?
La rabbia ha due stadi per gli esseri umani una volta che il periodo di incubazione è terminato e l'infezione ha raggiunto il cervello.
Fase 1
Questa fase può durare dai 2 ai 10 giorni.
I sintomi sono simili a quelli dell'influenza stagionale:
- Mal di testa
- Febbre
- Mancanza di appetito
- Vomito
- Indisposizione generale (malessere)
Questi sintomi sono nella sede della ferita:
- Prurito
- Dolore
- Intorpidimento
- Formicolio
Fase 2
La fase 2 è la fase finale e dura dai 2 ai 10 giorni circa.
I sintomi sono piuttosto gravi a questo punto:
- Difficoltà a deglutire (questo può portare alla formazione di schiuma in bocca)
- Idrofobia (paura dell'acqua, che si collega ai problemi con la deglutizione)
- Disorientamento e confusione
- Agitazione e ansia
- Delirio e allucinazioni
- Insonnia
- Potrebbe diventare paralizzato
- Coma
- Morte
Una volta che i sintomi iniziano, la malattia è quasi sempre fatale e non esiste alcun trattamento. C'è stato qualche sopravvissuto occasionale, ma questo è abbastanza raro.
Quali sono i sintomi comuni della rabbia negli animali?
Gli animali hanno sintomi simili a quelli umani. Il primo stadio è anche chiamato fase prodromica e il primo sintomo evidente è un cambiamento di temperamento. Se il tuo gatto è timido, diventa agitato e iperattivo, e se è estroverso, diventa solitario e nervoso.
Gli altri sintomi elencati nella Fase 1 per le persone sono simili a quelli che vedrai in un animale. La fase prodromica di solito dura dai 2 ai 3 giorni.
Ci sono due stadi finali una volta terminata la fase prodromica, e i gatti mostreranno uno di questi o una combinazione di entrambi.
Rabbia stupida o paralitica
Questa fase è una delle fasi più comuni:
- Paralisi graduale
- Difficoltà a deglutire
- Schiuma alla bocca
- Salivazione eccessiva
- Incoordinazione
- Deformazione del volto
- Difficoltà a respirare
- Convulsioni
Furious Rabbia
Questa è la fase che associamo fortemente alla rabbia, in cui il gatto diventa pericoloso:
- Nervoso
- Irritabile
- Aggressivo
- Eccitabile
- Incapacità di bere o mangiare
- Paralisi graduale
- Ipersensibile alla luce e al suono
- Convulsioni
Nota che il sintomo dell'idrofobia colpisce solo gli esseri umani.
La prima fase inizia solo quando il virus ha raggiunto il cervello. Da questo punto, l'animale in genere muore entro 7 giorni.
C'è cura?
Non esiste alcun trattamento né per gli esseri umani né per gli animali una volta che i sintomi sono evidenti. Ma l'assistenza medica una volta che si è verificato il morso o il graffio può fornire l'immunità.
Cani e gatti dovrebbero ricevere un richiamo annuale contro la rabbia, che fornisce una certa quantità di immunità. Riceveranno un altro colpo dopo l'esposizione.
I colpi di rabbia originali che gli umani dovevano ricevere dopo l'esposizione alla rabbia erano un certo numero di aghi nello stomaco. Oggi, tuttavia, i colpi di rabbia vanno nella parte superiore del braccio, rendendo il trattamento molto meno doloroso.
La rabbia può essere diagnosticata?
Sfortunatamente per gli animali, non c'è diagnosi tranne che per i sintomi verso la fine. Se un animale selvatico o qualsiasi animale che agisce in modo irregolare morde il tuo animale domestico, portalo subito dal veterinario per l'iniezione. L'unico modo per ottenere una diagnosi ufficiale è esaminare il cervello dopo che l'animale è morto.
Negli esseri umani, i test potrebbero essere eseguiti su campioni di saliva, siero e liquido spinale, nonché una biopsia cutanea dalla nuca. Tuttavia, nessuno di questi test può assolutamente determinare una diagnosi di rabbia.
Denuncia alle autorità
Indipendentemente dal fatto che tu o il tuo animale domestico siate stati morsi o meno, se sospettate che un animale abbia la rabbia, dovete segnalarlo al vostro dipartimento sanitario locale. Stai alla larga se vedi un animale che si comporta in modo irregolare, in particolare se si tratta di un animale selvatico che si avvicina a te. Assicurati di tenere il tuo animale domestico lontano dai pericoli.
Conclusione
Anche se contrarre la rabbia da un graffio di gatto non è così comune, è una possibilità, ed è sempre meglio peccare per eccesso di prudenza e farsi controllare, in particolare se il gatto sembra non stare bene. Se lavori in un campo che si occupa spesso di animali, ti consigliamo di rimanere aggiornato sul tuo vaccino contro la rabbia.
Tieni sempre aggiornati anche i tuoi animali domestici sui loro vaccini. In molti stati e province, è obbligatorio che i tuoi cani e gatti ricevano il richiamo della rabbia, che garantisce non solo la loro sicurezza ma anche la tua.