La tossicosi o intossicazione è una condizione patologica che si verifica dopo l'ingestione di cibi o sostanze tossiche nei cani. Si manifesta principalmente con vomito, diarrea e ipersalivazione e, nei casi più gravi (a seconda della tossina), possono verificarsi anche segni nervosi e insufficienza renale ed epatica.
Le intossicazioni più comuni nei cani sono causate da farmaci per uso umano (ibuprofene, paracetamolo, ecc.), antigelo, rodenticidi, insetticidi, xilitolo, cioccolato e altri alimenti tossici, piante tossiche e cloro. Tutte le sostanze, infatti, hanno un potenziale tossico se somministrate in modo errato, in dosi inadeguate e/o in orari inappropriati.
Le intossicazioni si riscontrano principalmente nei cani giovani perché masticano e mangiano quasi tutto. Anche i cani che vagano liberamente vicino alle fattorie, alle officine di riparazione (compresi i servizi di auto), ai magazzini contenenti varie sostanze tossiche o persino alle discariche sono più inclini alla tossicosi.
Gli 11 tipi di tossicosi nei cani
1. Avvelenamento da ibuprofene nei cani
L'ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) per uso umano, spesso usato per trattare la febbre, il dolore o l'infiammazione. L'ibuprofene ha un margine di sicurezza ristretto nei cani (la dose deve essere determinata con precisione) e poiché sono disponibili innumerevoli altri farmaci più sicuri, raramente viene prescritto dai veterinari. Tuttavia, non dare ibuprofene al tuo cane senza il consiglio del veterinario.
L'avvelenamento da ibuprofene nei cani può verificarsi a seguito di una singola dose o di più dosi. I segni clinici di avvelenamento da ibuprofene nei cani includono:
- Appetito scarso
- Vomito (a volte con sangue)
- Diarrea (a volte con sangue)
- Letargia
- Dolore addominale
- Mucose pallide
- Incoordinazione
- Itterizia (scolorimento giallo degli occhi e della pelle)
- Tremori
- Convulsioni
- Coma
Il trattamento dipende dalla dose ingerita e dai segni clinici che presenta il tuo cane. In alcuni casi, può essere necessario il ricovero in ospedale e la somministrazione continua di fluidi per via endovenosa per 1-2 giorni e, nei casi più gravi, il cane potrebbe richiedere una trasfusione. Non lasciare l'ibuprofene dove il tuo cane può raggiungerlo e non auto-somministrarlo a meno che il tuo veterinario non ti dica di farlo.
2. Avvelenamento da paracetamolo nei cani
Il paracetamolo (principio attivo: paracetamolo) è un farmaco umano ad azione analgesica e antipiretica, utilizzato in caso di dolore di intensità debole o moderata e per abbassare la temperatura in caso di febbre. Questo medicinale non deve essere somministrato agli animali domestici senza l'approvazione del veterinario o lasciato in luoghi dove i cani possono facilmente raggiungerlo.
Nei cani provoca gravi disturbi epatici e gastrointestinali. La dose letale di paracetamolo nei cani è di 150 mg/kg. I segni clinici di avvelenamento da paracetamolo nei cani includono:
- Battiti cardiaci irregolari
- Letargia
- Ipersalivazione
- Tremore
- Incoordinazione
- Colore marrone o blu delle mucose
- Difficoltà respiratorie
- Ipotermia
- Edemi degli arti, del collo e del viso
- Vomito
- Diarrea
- Ittero
- Coma
Il trattamento consiste nell'indurre il vomito e somministrare carbone medicinale, liquidi EV e farmaci che possono rallentare/interrompere l'assorbimento del paracetamolo.
3. Avvelenamento da cioccolato nei cani
Molti cani bramano qualunque cosa ti vedano mangiare e potresti essere tentato di condividerlo. Non lasciarti ingannare dal tuo cane con i suoi grandi occhi da cucciolo, soprattutto se stai consumando cioccolato o dolci che contengono xilitolo. Questi sono tossici per i cani.
Il grado di tossicità è direttamente proporzionale alla quantità di cioccolato ingerita. Infatti, non è il cioccolato in sé ad essere tossico, ma il cacao in esso contenuto, che contiene teobromina. La teobromina è un alcaloide presente nelle fave dell'albero del cacao utilizzato nella preparazione di vari alimenti a base di cioccolato. Una volta ingerito dai cani, provoca minzione frequente e stimola il sistema nervoso centrale e il cuore.
I segni clinici di avvelenamento da cioccolato nei cani includono:
- Nausea
- Ipersalivazione
- Vomito
- Diarrea
- Ansimando
- Gonfiore
- Iperattività
- Irrequietezza
- Passeggiata traballante
- Tremore
- Orinazione frequente
- Frequenza cardiaca accelerata
- Abbassa la temperatura corporea
- Convulsioni
- Morte
Se il tuo cane ha ingerito cioccolato al massimo 2 ore prima, il veterinario potrebbe decidere di indurre il vomito, quindi somministrare carbone medicinale e un trattamento di supporto. In alcuni casi, il veterinario può ricorrere alla lavanda gastrica. L'avvelenamento da cioccolato non ha antidoto.
4. Avvelenamento da xilitolo nei cani
Lo xilitolo è un dolcificante artificiale che si trova in molti prodotti, inclusi dolci e medicinali. Questo dolcificante è tossico per i cani, quindi devi guardare attentamente l'etichetta del prodotto prima di dare un alimento al tuo cane. La dose tossica per i cani è di 75-100 mg/kg (la gomma da masticare contiene circa 1 grammo di xilitolo).
I segni clinici di avvelenamento da xilitolo nei cani includono:
- Forma lieve - Provoca lieve ipoglicemia e si manifesta con apatia, tremori e letargia. Ha una prognosi favorevole.
- Forma grave - Provoca vomito, diarrea, deambulazione traballante, epatotossicità, grave ipoglicemia e coma ipoglicemico. Ha una prognosi severa e spesso porta alla morte.
Nella forma lieve di intossicazione può essere somministrato un surplus di carboidrati per mantenere un valore glicemico entro i limiti, ma nella forma grave è consigliato il ricovero in ospedale, in quanto il tuo cane avrà bisogno di cure di supporto e monitoraggio della glicemia ogni 2 –4 ore.
5. Cibi umani tossici per i cani
Oltre al cioccolato, altri cibi sono potenzialmente tossici per i cani. I più comuni sono:
- Cipolla
- Aglio
- erba cipollina
- Uva e uva passa
- Avocado
Il meccanismo di tossicità dell'uva e dell'uvetta è sconosciuto, ma se vengono ingeriti dai cani, possono portare all'insufficienza renale. I segni clinici includono vomito, diarrea, letargia, anoressia, dolore addominale e altri. L'insufficienza renale si sviluppa entro 24-72 ore dall'ingestione e la maggior parte dei cani muore o viene soppressa.
Cipolle, erba cipollina e aglio possono danneggiare i globuli rossi e causare anemia. Possono anche causare irritazione gastrointestinale se ingeriti. L'avocado contiene persina, una sostanza presente nelle foglie, nei frutti, nei semi e nella corteccia della pianta che può causare disturbi gastrointestinali (vomito e diarrea) nei cani.
Il trattamento è generalmente di supporto, poiché non ci sono antidoti.
6. Alcool
Anche piccole quantità di alcol possono essere tossiche per i cani. Sia l'etanolo (l'alcol contenuto nella birra, nel vino e negli alcolici) che il luppolo (l'ingrediente principale della birra) possono causare avvelenamento da alcol nei cani.
I segni possono includere:
- Vomito
- Disorientamento
- Alta temperatura corporea
- Irrequietezza
- Sonnolenza
- Ansimare eccessivamente
- Tremori muscolari e convulsioni
In casi gravi o se non trattata, l'intossicazione da alcol può causare gravi problemi agli organi interni e la morte. Quindi, non mettere in pericolo la vita del tuo cane solo per qualche minuto di divertimento e portalo immediatamente dal veterinario se ha consumato alcol.
7. Piante tossiche per i cani
I cani non sono grandi amanti delle piante d'appartamento come i gatti, ma l'avvelenamento da piante può verificarsi anche nei cani. Le piante da appartamento più “amate” sono la Dieffenbachia o il Filodendro, che contengono ossalati di calcio insolubili.
In generale, l'ingestione di piante raramente porta a gravi segni clinici o alla morte. I segni più comuni di avvelenamento da piante nei cani includono:
- Vomito
- Ipersalivazione
- Diarrea
Tuttavia, i gigli e le palme da sago sono tossici per i cani perché possono causare rispettivamente insufficienza renale e epatica. Piante come i crisantemi possono portare a insufficienza respiratoria e morte.
Il trattamento consiste nel vomito indotto se la pianta è stata ingerita non più di 2-4 ore prima. Verranno somministrati fluidi IV principalmente per supportare le funzioni corporee.
8. Avvelenamento da antigelo nei cani
L'avvelenamento da antigelo è un problema comune tra i cani, soprattutto all'inizio della stagione fredda. Il glicole etilenico nel componente antigelo è la sostanza che lo rende così velenoso, anche in piccole quantità, essendo estremamente tossico per cervello, reni e fegato.
L'avvelenamento da antigelo è un'emergenza medica e richiede assistenza veterinaria immediata. I segni clinici includono:
- Nausea
- Vomito
- Depressione
- Perdita di coordinazione (il cane sembra “ubriaco”)
- Contrazioni muscolari
- Movimenti brevi e veloci del bulbo oculare
- Scuotimento della testa
- Perdita dei riflessi
- Urinazione e sete aumentate
- Convulsioni
- Coma
- Morte
Il trattamento include la terapia di supporto e la somministrazione dell'antidoto. Se il veterinario istituisce il trattamento meno di 5 ore dopo l'ingestione dell'antigelo, il tuo cane ha un' alta probabilità di sopravvivenza.
9. Intossicazione con lumache e esche per lumache nei cani
Le esche per lumache e lumache contengono metaldeide, una sostanza mortale per i cani, anche in piccole quantità. I segni clinici si osservano entro pochi minuti o poche ore e includono:
- Ipersalivazione
- Ansimando
- Vomito
- Ansia/depressione
- Tremori
- Aumento della temperatura
- Convulsioni
- Coma
- Morte
Il trattamento consiste nell'indurre il vomito entro 1 ora dall'ingestione e nella somministrazione di carbone attivo. Può anche essere somministrata una terapia di supporto.
10. Avvelenamento da insetticida nei cani
Anche se negli ultimi decenni gli insetticidi sono diventati più sicuri per i mammiferi, alcuni pellet e spray insetticidi possono ancora causare problemi. Le intossicazioni più comuni sono causate da prodotti preventivi per pulci e zecche.
Nei cani, l'avvelenamento da insetticidi può causare i seguenti segni clinici:
- Irritazioni cutanee
- Ipersalivazione
- Segni nervosi (es. movimenti incontrollati delle orecchie e delle zampe)
- Depressione
- Incoordinazione
- Vomito
- Diarrea
Il trattamento varia a seconda del prodotto insetticida con cui il tuo cane è stato avvelenato. Ad esempio, se il tuo cane ha ingerito granuli insetticidi, il veterinario indurrà il vomito e somministrerà carbone attivo e cure di supporto. In caso di avvelenamento con sostanze antiparassitarie, il veterinario laverà il tuo cane con apposite sostanze che eliminano le tossine e somministrerà cure di supporto.
11. Avvelenamento da rodenticidi nei cani
Lo scopo dei rodenticidi è eliminare topi e ratti. Tuttavia, questi prodotti sono pericolosi per i cani e possono causare la morte se ingeriti. La maggior parte dei rodenticidi contiene sostanze anticoagulanti che causano emorragie interne. I segni clinici includono:
- Gengive pallide
- Letargia
L'emorragia interna non è evidente esternamente. I rodenticidi non producono segni di avvelenamento per diversi giorni dopo che la dose tossica è stata consumata (dopo circa 3-7 giorni, i segni clinici diventano più evidenti).
Il trattamento verrà somministrato in base al tipo di rodenticida ingerito dal tuo cane. Ad esempio, se il tuo cane ha consumato rodenticidi con sostanze anticoagulanti, il trattamento consisterà nella somministrazione di farmaci antiemorragici e terapia di supporto.
12. Avvelenamento da cloro nei cani
Alcuni proprietari usano il cloro o altre sostanze che uccidono virus e batteri per disinfettare le zampe del loro animale domestico e assicurarsi che il loro amico a quattro zampe non le diffonda in casa. Ma questi provocano ustioni e grande disagio e, una volta ingeriti, possono anche essere mortali.
Se il tuo cane ha ingerito cloro diluito, i segni clinici non saranno così gravi (ipersalivazione, vomito lieve, anoressia o depressione e diarrea). Ma l'ingestione di cloro non diluito può causare danni corrosivi significativi al tratto digestivo del tuo cane.
In caso di avvelenamento con cloro o altre sostanze corrosive, non tentare di indurre il vomito. Il tuo veterinario potrebbe consigliarti di dare al tuo animale domestico acqua o latte. Il trattamento generalmente consiste in cure di supporto con fluidi IV.
Conclusione
Si consiglia di tenere prodotti, sostanze o cibi potenzialmente tossici lontano dalle zampe indiscrete dei cani. Quando non sei sicuro che qualcosa sia sicuro per il tuo cane, è meglio non darglielo e chiederlo al veterinario. Non cercare di indurre il vomito a casa, perché rischi di fare più danni, a meno che il tuo veterinario non ti abbia detto diversamente. Porta immediatamente il tuo cane dal veterinario se ha ingerito una sostanza o un prodotto tossico. Non aspettare che il tempo passi perché la vita del tuo cane dipende dalla velocità con cui rispondi.