Gli alberi bonsai sono velenosi per i gatti? Mantieni il tuo gatto al sicuro

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Gli alberi bonsai sono velenosi per i gatti? Mantieni il tuo gatto al sicuro
Gli alberi bonsai sono velenosi per i gatti? Mantieni il tuo gatto al sicuro
Anonim

Il prodotto di antiche tecniche di giardinaggio sviluppate in Asia, i bonsai sono piante da appartamento davvero uniche. Come con qualsiasi pianta, tuttavia, i proprietari di gatti devono fare le loro ricerche prima di aggiungere un bonsai alla loro famiglia. I bonsai sono velenosi per i gatti?

Poiché i bonsai possono essere creati da molte specie diverse, la risposta a questa domanda non è semplice. Dipende dal tipo di bonsai di cui stiamo parlando. Tuttavia, molti degli alberi più popolari coltivati come bonsai sono tossici per i gatti.

In questo articolo, ti faremo sapere quali bonsai comuni sono velenosi per i gatti e se esistono specie sicure per i nostri amici felini.

Cosa sono i bonsai?

Bonsai, che in giapponese significa "piantato su vassoio", è un metodo per coltivare alberi nani in contenitori in modo che assomiglino alla forma di quelli adulti.

Per raggiungere questo obiettivo, il coltivatore utilizza vari metodi di potatura sulle radici e sui rami. Usano anche fili per addestrare i rami nella forma desiderata. Il bonsai è nato in Cina circa 1.000 anni fa, ma l'arte è stata perfezionata dai giapponesi.

Poiché i bonsai possono essere coltivati da molte specie, dobbiamo esaminare le singole piante stesse per determinare se i bonsai sono velenosi per i gatti.

Bonsai comuni velenosi per i gatti

Ficus

Gli alberi di ficus sono piante da interno popolari che possono essere coltivate come alberi bonsai o possono raggiungere le dimensioni massime. Tutte le specie di ficus sono considerate tossiche per i gatti perché contengono una linfa irritante.

Questa linfa può irritare la bocca, la pelle o il tratto digerente del gatto se ingerita. I segni comuni di avvelenamento includono sbavando, eruzioni cutanee, vomito e diarrea.

Ginepro

Albero di ginepro bonsai
Albero di ginepro bonsai

Le specie di piante di ginepro sono un altro dei bonsai più comuni. Queste piante sono considerate leggermente tossiche e possono causare vomito e diarrea. Poiché le piante causano sintomi più lievi, alcuni proprietari di gatti potrebbero scegliere di coltivare questo albero.

Pino

Diverse specie di pino sono popolari come alberi bonsai perché sono facili da curare e manipolare. Tuttavia,i pini non sono sicuri per i gatti Gli aghi di pino sono affilati e possono perforare la bocca, la lingua o lo stomaco del gatto. Anche la linfa dei pini è tossica e causa vomito, diarrea e potenziali danni ai reni e al fegato a lungo termine.

Ciliegio in fiore giapponese

Bello e facile da addestrare, il ciliegio da fiore giapponese è una specie di bonsai popolare. Sfortunatamente,i ciliegi di qualsiasi varietà sono tossici per i gattiLe foglie, i semi e gli steli di questa pianta contengono cianuro, che può essere pericoloso per la vita se ingerito. I sintomi includono difficoltà respiratorie, gengive color mattone e pupille dilatate.

Giada nana

La giada nana, nota anche come ficus, è spesso consigliata agli appassionati di bonsai principianti. Tuttavia,le piante di giada sono velenose per i gatti. I sintomi dell'avvelenamento da piante di giada includono vomito e segni neurologici come incoordinazione e depressione.

Alberi bonsai sicuri per i gatti

Piccolo gatto che prende un morso da una foglia della pianta
Piccolo gatto che prende un morso da una foglia della pianta

Prima di disperare di coltivare un bonsai nella tua casa a misura di gatto, dai un'occhiata a queste opzioni più sicure. Ricorda, anche le piante considerate non tossiche potrebbero comunque turbare lo stomaco del tuo gatto se ne mangiano troppo. Ecco alcune piante bonsai generalmente considerate pet-friendly:

  • Albero dei soldi
  • Pianta della preghiera
  • Peperomia
  • Palma di bambù
  • Palmo a coda di cavallo

Prima di aggiungere qualsiasi nuova pianta alla tua famiglia, ricontrolla con il tuo veterinario.

Proteggi il tuo gatto dai bonsai

Come abbiamo discusso, il modo migliore per proteggere il tuo gatto è evitare di coltivare un bonsai tossico. Un' altra opzione, a seconda del clima in cui vivi, è scegliere un bonsai che prospera all'aperto. Finché il tuo gatto vive solo in casa, puoi tranquillamente goderti un bonsai all'aperto.

Anche se coltivi un bonsai non tossico, ci sono ancora alcuni rischi che devi tenere a mente. Abbiamo già detto che mangiare troppo di qualsiasi pianta potrebbe far ammalare un gatto. I loro sistemi digestivi non sono pensati per elaborare materiali vegetali, soprattutto non in grandi quantità.

I gatti potrebbero anche rovesciare il contenitore della pianta bonsai e romperlo, causando un rischio di lesioni da frammenti di vetro o ceramica. Alcuni componenti del terriccio o dei fertilizzanti possono anche essere tossici.

Vale anche la pena notare che i gatti possono effettivamente essere pericolosi per il bonsai. Un gatto può facilmente masticare le sottili foglie e rami del bonsai. Il tuo gatto potrebbe anche distruggere i fili usati per addestrare l'albero, distruggendo il tuo lavoro.

Conclusione

Creare un albero bonsai è un progetto gratificante e stimolante sia per i principianti che per i giardinieri esperti. Per le case che ospitano anche gatti, la sfida è ancora più significativa. Molti bonsai popolari sono tossici per i gatti, ma esistono alternative sicure. Prima di intraprendere la tua avventura bonsai, prepara un piano per assicurarti che il tuo gatto rimanga in salute e che il tuo duro lavoro non vada sprecato per le zampe di un felino distruttivo.

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