Ictus è il termine usato per descrivere un'insorgenza improvvisa di sintomi neurologici causati da un incidente cerebrovascolare (CVA). I CVA si verificano quando l'afflusso di sangue a tutto o parte del cervello si riduce in modo significativo o si interrompe completamente. Senza abbastanza ossigeno e glucosio, le cellule cerebrali iniziano rapidamente a perdere la loro funzione. Se il flusso sanguigno sufficiente non viene ripristinato in modo tempestivo, possono verificarsi danni neurologici permanenti.
Si pensa che gli ictus non si verifichino così comunemente nei cani come nelle persone, ma la condizione sta diventando sempre più riconosciuta a causa di un maggiore accesso all'imaging avanzato.
Fortunatamente, i cani che soffrono di ictus tendono ad avere una prognosi migliore rispetto alle persone. Con il tempo e le cure adeguate, la maggior parte dei cani che iniziano con segni clinici limitati possono riprendersi completamente, o almeno migliorare fino a un punto che consente loro di mantenere una buona qualità della vita
Eccezioni a questo includono casi in cui l'intero cervello è stato colpito, cani con sintomi numerosi o gravi e pazienti i cui effetti persistenti di un ictus hanno un impatto negativo sulla loro qualità di vita.
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- Cause dell'ictus nel cane
- Segni di un ictus nei cani
- Diagnosi
- Trattamenti e recupero
Cosa provoca l'ictus nei cani?
I colpi possono generalmente essere attribuiti a una di queste due cose:
- Ischemia: mancanza ridotta o completa di flusso sanguigno a tutto o parte del cervello, a causa di un blocco fisico all'interno di un vaso sanguigno (ad es., o grasso)
- Emorragia: emorragia cerebrale causata dalla rottura di un vaso sanguigno (ad esempio, a causa di ipertensione, disturbi della coagulazione o trauma cranico)
Al momento sono disponibili dati limitati sulla frequenza con cui si verificano gli ictus nei cani e su cosa li provoca, in parte perché la causa non viene identificata in circa il 50% dei casi.
Nell'esperienza della dottoressa Melissa Logan come neurologa veterinaria, l'ischemia sembra essere più comune dell'emorragia.
Molti cani affetti sono anziani e presentano una o più condizioni mediche che potrebbero averli predisposti all'ictus.
Condizioni che possono predisporre un cane ad avere un ictus:
- Ipotiroidismo (ormone tiroideo basso)
- Diabete mellito
- Malattia epatica o renale
- Malattia di Cushing
- Iperlipidemia (alti livelli di grassi nel sangue)
- Infezione da filaria
- Malattie cardiache
- Sepsi (infezione del sangue)
- Cancro
Alcune razze sembrano anche essere più inclini agli ictus, ad esempio levrieri, schnauzer nani e Cavalier King Charles Spaniel.
Quali sono i segni dell'ictus nei cani?
I segni esatti dell'ictus dipendono dalla/e parte/i del cervello interessata, ma possono includere:
- Collapse
- Perdita improvvisa della vista
- Testa inclinata di lato
- Camminare in cerchio
- Nistagmo (movimento oculare anormale)
- Disorientamento
- Inciampare o cadere
- Convulsioni
- Cambiamenti di comportamento
Se il tuo cane mostra uno di questi segni, consulta immediatamente un veterinario.
È importante notare che i sintomi dell'ictus in genere non peggiorano una volta che sono presenti. Se le condizioni del tuo cane continuano a peggiorare, la colpa potrebbe essere diversa da un ictus.
Come vengono diagnosticati gli ictus nei cani?
I sintomi dell'ictus possono essere molto simili a quelli di altri disturbi neurologici. I segni specifici mostrati da ciascun paziente sono per lo più utili per identificare dove si è verificato il problema nel cervello, piuttosto che cosa ha causato il problema.
Il percorso diagnostico completo per un sospetto ictus può essere molto complesso e spesso richiede l'invio a un neurologo veterinario.
Oltre a un esame fisico e neurologico approfondito, il veterinario può raccomandare:
- Misurazione della pressione sanguigna
- Emocromo compreso un esame emocromocitometrico completo (CBC), chimica del siero, pannello tiroideo e possibilmente un profilo di coagulazione
- Esame delle urine
- Test sui parassiti
- Radiografie (raggi X) del torace ed ecografia dell'addome per lo screening del cancro e di altre condizioni mediche
- Elettrocardiogramma (ECG)
- Analisi del liquido cerebrospinale (CSF)
- Imaging avanzato (ad es. TAC o risonanza magnetica)
Si possono curare gli ictus nei cani?
Non esiste un trattamento specifico per l'ictus nei cani. L'obiettivo è fornire cure di supporto e affrontare eventuali condizioni mediche sottostanti che potrebbero aver portato all'ictus.
I farmaci trombolitici (a volte indicati come "anti-coaguli") sono spesso usati nella medicina umana, ma attualmente non si pensa che siano utili per l'ictus canino. Per favore, non somministrare al tuo cane alcun farmaco (ad es. Aspirina) senza consultare un veterinario.
I cani con sintomi lievi possono essere in grado di riprendersi a casa, ma quelli che necessitano di cure infermieristiche intense (in particolare i cani con mobilità ridotta) beneficeranno inizialmente del ricovero in ospedale. La fisioterapia e altre forme di riabilitazione fisica possono essere molto utili. Chiedi al tuo veterinario di consigliarti uno specialista certificato di riabilitazione canina nella tua zona.
La guarigione da un ictus richiede tempo e molte cure, ma fortunatamente, in molti casi, il tuo cucciolo sarà in grado di riprendersi e andare avanti con la sua vita felice.