Quali sono i normali segni vitali del gatto? Suggerimenti approvati dal veterinario su come misurarli

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Quali sono i normali segni vitali del gatto? Suggerimenti approvati dal veterinario su come misurarli
Quali sono i normali segni vitali del gatto? Suggerimenti approvati dal veterinario su come misurarli
Anonim

Come proprietario responsabile di un gatto, tenere d'occhio la salute del tuo amico felino è essenziale. Uno dei modi migliori per farlo è monitorare i loro segni vitali. Vogliamo che tu sia ben informato su questo argomento, quindi assicurati di seguire la nostra guida passo dopo passo.

Qui imparerai come misurare i segni vitali del tuo gatto, tra cui temperatura, frequenza cardiaca e frequenza respiratoria. Familiarizzare con i normali segni vitali del tuo gatto può aiutarti a identificare quando qualcosa non va e garantire una pronta attenzione veterinaria quando necessario. I normali segni vitali nei gatti includono una temperatura che varia tra 100.4°F–102,5°F (38°C–39,1°C), una frequenza cardiaca di 160-120 battiti al minuto e una frequenza respiratoria di 20-30 respiri al minuto.

Preparazione

Prima di iniziare subito, assicurati di essere pronto per procedere. Non è eccessivamente complicato, ma vorrai assicurarti di prenderti il tuo tempo e farlo bene. Ecco cosa devi sapere:

1. Raccogli le scorte necessarie

Per misurare i segni vitali del tuo gatto, avrai bisogno di alcuni strumenti di base, come un termometro digitale, un cronometro o un timer e un blocco note o un dispositivo per registrare i risultati.

2. Scegli un ambiente calmo e tranquillo

Per ottenere misurazioni accurate, è essenziale creare un ambiente calmo e tranquillo per il tuo gatto. Scegli un posto comodo in casa, lontano da rumori forti o distrazioni.

Quale dovrebbe essere la frequenza cardiaca di un gatto per i segni vitali?

Per prima cosa: è fondamentale familiarizzare con i normali segni vitali: devi sapere cosa è normale per il tuo gatto. Di seguito troverai anche gli intervalli normali per la temperatura e la frequenza respiratoria:

  • Temperatura: 100,4°F–102,5°F (38°C–39,1°C)
  • Frequenza cardiaca: 160–210 battiti al minuto (bpm)
  • Frequenza respiratoria: 20–30 respiri al minuto (brpm)

Tieni presente che queste sono solo linee guida generali e che i singoli gatti possono avere intervalli normali leggermente diversi in base all'età e alla salute generale. Anche la recente attività fisica e i livelli di stress del tuo gatto avranno un impatto su queste misurazioni. In caso di dubbio, contatta sempre il tuo veterinario per un consiglio.

gatto con la febbre
gatto con la febbre

Come misurare i segni vitali di un gatto passo dopo passo

Prima di iniziare, osserva il comportamento del tuo gatto per assicurarti che sia rilassato e non stressato. Se il tuo gatto sembra agitato, potrebbe essere meglio posticipare la misurazione dei suoi segni vitali.

1. Misura la temperatura del tuo gatto

Per molti proprietari di gatti, la parte più temuta del controllo dei segni vitali è l'inserimento del termometro nel sedere del gatto (per via rettale). Ma se sai cosa fare e cosa cercare, scoprirai che è molto più facile portare a termine il compito a portata di mano. A casa (e anche in alcune cliniche), il modo più semplice per misurare la temperatura di un gatto è utilizzare un termometro digitale affidabile che inserisci nell'orecchio del tuo gatto. È possibile ottenere termometri per orecchio umano o progettati specificamente per l'uso su gatti e altri animali domestici. Dovrebbe essere più facile provare ad infilare l'estremità del termometro nell'orecchio che nel retto. A seconda del livello di collaborazione del tuo gatto o se hai un altro paio di mani, puoi utilizzare le misurazioni rettali, poiché ad oggi rimangono il gold standard per i gatti.

  • Scegli il termometro giusto: usa un termometro digitale ed evita i termometri a mercurio in vetro, che danno risultati più lenti e rappresentano un rischio a causa della potenziale rottura del vetro e del mercurio pubblicazione. Non usare questo termometro con nessun altro membro della famiglia.
  • Lubrificare il termometro: applicare una piccola quantità di vaselina o lubrificante a base d'acqua sulla punta del termometro. Questo renderà l'inserimento più comodo per il tuo gatto.
  • Tieni saldamente il tuo gatto: tienilo delicatamente in grembo o su una superficie piana, con una mano sul petto per tenerlo al sicuro.
  • Inserisci il termometro: Usando i guanti, inserisci con cura il termometro nel retto del tuo gatto, a circa 1/2-1 pollice (o 1-2 cm) di profondità. Tieni fermo il termometro mentre il tuo gatto rimane fermo.
  • Attendi la lettura: la maggior parte dei termometri digitali emette un segnale acustico quando ha rilevato una lettura accurata. Questo in genere richiede dai 10 ai 30 secondi.
  • Lavare e conservare il termometro: utilizzare acqua calda e sapone disinfettante per lavare il termometro. Conservalo separatamente da qualsiasi termometro utilizzato per l'uomo. Lavati accuratamente le mani e il lavandino dove hai lavato il termometro. Evita di usare il lavello della tua cucina per questo scopo.

E questo è tutto! L'ultima cosa che devi fare è registrare la temperatura. Annota la temperatura del tuo gatto nel tuo blocco note o dispositivo e salvala come riferimento.

gatto soriano con pelliccia grigia e occhi verdi seduto sulle ginocchia del proprietario a casa
gatto soriano con pelliccia grigia e occhi verdi seduto sulle ginocchia del proprietario a casa

2. Misura la frequenza cardiaca del tuo gatto

In confronto, questo controllo vitale è molto più semplice per la maggior parte dei proprietari di gatti. Segui i passaggi seguenti per assicurarti di eseguirlo correttamente: vuoi essere certo di avere una lettura il più accurata possibile.

  • Individua il battito cardiaco del tuo gatto: metti la mano sul lato sinistro del tuo gatto, appena dietro la zampa anteriore. Dovresti essere in grado di sentire il loro battito cardiaco.
  • Usa un cronometro o un timer: imposta un cronometro o un timer per 15 secondi.
  • Conta i battiti: conta il numero di battiti cardiaci durante il periodo di 15 secondi.
  • Calcola la frequenza cardiaca: Moltiplica il numero di battiti cardiaci per 4 per ottenere la frequenza cardiaca in battiti al minuto (bpm).

Come per la temperatura, assicurati di registrare la frequenza cardiaca. La frequenza cardiaca può variare notevolmente a seconda di quanto è rilassato il tuo gatto. Se il tuo gatto è rilassato, dovrebbe essere all'estremità inferiore della scala, e quando i gatti sono a casa, tendono ad avere una frequenza cardiaca notevolmente più bassa rispetto a quando sono dal veterinario. Secondo uno studio del 2005, 132 bpm è la frequenza cardiaca media per i gatti a casa. Dopo aver registrato la frequenza cardiaca del tuo gatto, sei pronto per passare al controllo successivo.

3. Misura la frequenza respiratoria del tuo gatto

Se ti senti a tuo agio nell'eseguire un controllo della frequenza cardiaca, non avrai problemi a controllare la frequenza respiratoria del tuo felino. Di seguito abbiamo delineato i passaggi da seguire.

  • Osserva il petto del tuo gatto: osserva il petto del tuo gatto mentre respira idealmente mentre è a riposo.
  • Usa un cronometro o un timer: imposta un cronometro o un timer per 15 secondi.
  • Conta i respiri: conta il numero di volte in cui il petto del tuo gatto si alza e si abbassa durante il periodo di 15 secondi. Ogni salita e discesa conta come un respiro.
  • Calcola la frequenza respiratoria: Moltiplica il numero di respiri per 4 per ottenere la frequenza respiratoria in respiri al minuto (brpm).

Infine, prendi nota dei brpm del tuo gatto, poiché questo ti aiuterà a tenere traccia di eventuali cambiamenti nella sua respirazione nel tempo. Se il tasso è significativamente più basso o più alto del solito, assicurati di consultare il tuo veterinario. Potrebbe essere un segno di un problema di fondo che deve essere affrontato.

veterinario che controlla il gatto bengala
veterinario che controlla il gatto bengala

Dopo aver misurato i segni vitali

Al termine di ogni controllo, monitorare e confrontare i risultati. Ecco perché è una buona idea tenere traccia dei segni vitali del tuo gatto nel tempo. Il monitoraggio regolare può aiutarti a rilevare eventuali cambiamenti o anomalie che potrebbero indicare un problema di salute.

Se noti cambiamenti significativi nei segni vitali del tuo gatto, o se sono al di fuori degli intervalli normali, consulta il tuo veterinario per ulteriori valutazioni e consigli. Seguire questi passaggi può aiutarti a mantenere il tuo gatto sano e a sentirsi al meglio.

Conclusione

Il monitoraggio dei segni vitali del tuo gatto è importante per mantenerne la salute e il benessere generale. Seguendo questa guida dettagliata, puoi misurare la temperatura, la frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria del tuo gatto in modo accurato ed efficiente.

Un monitoraggio regolare ti consentirà di rilevare eventuali cambiamenti o anomalie, assicurandoti che il tuo amico felino rimanga felice e in salute. Consulta sempre il tuo veterinario se hai dubbi sulla salute o sui segni vitali del tuo gatto.

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